Insegnava loro molte cose con parabole e diceva loro nel suo insegnamento: “Ascoltate. Ecco, il seminatore uscì a seminare…”
Mc 4,1-20
qui il testo: bit.ly/3oiJGcN
SEMINA OSTINATA
Dobbiamo partire dal presupposto che qualunque sia la condizione in cui ci troviamo (strada, sassi, spine, terreno buono), Dio comunque semina qualcosa nella nostra vita. Infatti Egli non elargisce un bene a seconda di quanto siamo bravi, preparati, all’altezza della situazione. Ma molto spesso Egli lo elargisce nonostante noi. Ad esempio oggi ci dà un altro giorno di vita, non perché ci siamo comportati bene o perché è convinto che non lo sprecheremo, ma ce lo dà nonostante il rischio, prevedibile, che molto probabilmente faremo “danni”.
Credere, allora, è lasciare spazio a un seme che non ci diamo da soli. È diventare accoglienti a una vita che ci viene seminata dentro, creando le condizioni migliori per difenderla.
Credere è avere la stessa passione, dedizione e pazienza del buon agricoltore che sa sudare su di un campo, ma sa anche che quel sudore porterà frutto.
Credere è ricordarsi dell’estate quando si è in pieno inverno. È vedere il pane quando si ha in mano solo una manciata di grano da seminare.
Semina ancora la tua parola con abbondanza nel mio cuore, Signore!
don Nino Prisciandaro
Sorgente: <a href="Semina ostinata – Vangelo e Vita“>Santa Maria della Stella Terlizzi