Pietre d’inciampo – 25° Dies Natalis del Servo di Dio Don Tonino Bello
Sabato 22 agosto con una breve cerimonia è stata scoperta la quarta delle “pietre di inciampo” dedicate alla memoria del compianto Servo di Dio don Tonino Bello, Vescovo della nostra Diocesi dal 1982 al 1993.
Da un’idea nata in occasione del 25° anniversario del suo dies natalis, esse vengono collocate in luoghi emblematici del suo episcopato. Quella di Terlizzi, posta davanti al Calvario, accanto alla Chiesa Confraternale della Madonna della Stella, sta a ricordare l’incendio del Carro Trionfale. Atto ignobile e insensato, perpetrato nella notte tra il 21 e il 22 agosto 1991, proprio in quel punto dove, come consuetudine, ogni anno il carro è costruito per la Festa Maggiore in onore di S. Maria di Sovereto e poi smantellato.
Come ha bene ricordato Luigi Sparapano, direttore dell’Ufficio Comunicazioni sociali della Diocesi, curatore dell’iniziativa, don Tonino già nell’omelia per la festa patronale di due anni prima aveva denunciato il momento particolarmente difficile che stava vivendo la città: “Dobbiamo dircelo con franchezza, almeno oggi, davanti a Dio e davanti alla Vergine santissima. Terlizzi non accenna a uscire dall’Egitto. Alla onestà operosa e geniale dei singoli non corrisponde una altrettanto intelligente e sollecita progettualità delle istituzioni. La droga imperversa… la prostituzione dilaga… la delinquenza minorile espone a rischi incalcolabili il nostro futuro… la cultura agonizza…” ed aveva esortato a: “Non rassegnarsi all’ineluttabilità delle cose… Rimuovere il nostro inconcludente bizantinismo… Lasciarsi contaminare inguaribilmente dalla speranza della risurrezione…” (Concattedrale di Terlizzi, 6 agosto 1989).*
Sono intervenuti il Vescovo, Mons. Domenico Cornacchia, il Sindaco Ninni Gemmato, il Vicario foraneo don Roberto De Bartolo, il Parroco di S. Maria della Stella don Nino Pastanella e il diacono don Mario D’Elia.
Giuseppe Gragnaniello
*per approfondire: Antonio Bello, Omelie e Scritti Quaresimali, Edizioni Luce e Vita (Opera omnia vol. 2, p. 115).
Sorgente: <a href="Pietre d’inciampo – “L’incendio del Carro”“>Santa Maria della Stella Terlizzi